Itinerario Lungo

Dal Ristorante “Il Remolino” imboccate il sentiero che conduce all’argine sinistro dell’Adda, a poche centinaia di metri. Dopo poche pedalate raggiungerete il porto fluviale, dal quale transitano le crociere sul fiume.
Proseguendo lungo la strada sterrata, raggiungerete il Santuario “Madonna delle fontane” di Casaletto Ceredano, che si specchia in un fontanile dalla acque limpidissime.
Proseguendo lungo la ciclabile, si raggiunge l’“Abbazia del Cerreto”, con la sua torre ottagonale, importante esempio dell’architettura cistercense in Lombardia. All’interno è custodita un’antica piroga in legno ritrovata nel fiume Adda
Uscendo dall’abitato, si imbocca il “Sentiero delle libellule” che, snodandosi lungo la morta della Badia, costituisce un interessante percorso naturalistico alla scoperta della flora e della fauna fluviale: costeggiando il laghetto impreziosito da candide ninfee, non è raro incontrare aironi, garzette e nitticore.
Il sentiero conduce all’Adda, di cui si costeggia il corso per un buon tratto, fino a tornare sulla strada asfaltata che conduce a Corte Palasio. Oltrepassato il piccolo oratorio, si attraversa l’abitato, piegando verso Terraverde.
Da qui, percorrendo pedalando tra campi e cascine, si raggiunge il Mulino di Prada, per proseguire verso località Dosso e Ronchi, per giungere infine a Casaletto Ceredano.
Ammirata la cinquecentesca chiesa di S. Pietro, si attraversa l’abitato per raggiungere la Via Benedetto XV, che, divenendo sterrata, riconduce a Ca’ de Vagni, per tornare al Ristorante “Il Remolino”.

Scarica il percorso in formato GPX

Commenti chiusi