Itinerario Lungo

Dal ristorante Cochera Blanca, per la strada bassa di Coste Fagioli, si devia verso Casalpusterlengo, entrando in città. Qui, valgono sicura visita i Palazzi Pedroli e Lampugnani, insieme a Palazzo Cesaris. Inoltre, la piazza del Popolo con la Parrocchiale e la torre Pusteria, simbolo cittadino. Terminata la visita, si esce dal centro lato sud, proseguendo su strada secondaria verso Sant’Isidoro per giungere a Somaglia già in località Castello Cavazzi, struttura risalente al XV secolo ma parecchio rimaneggiata. Da qui, si torna verso la campagna retrostante, per raggiungere l’Oasi delle Monticchie, Riserva Naturale Regionale, per gran parte costituita da ambiente agricolo ricco di canali e sorgive. L’aspetto più rilevante è la presenza di una garzaia con circa 600 coppie di Ardeidi, fra cui l’Airone Cenerino.
Successivamente, tornando in Somaglia e seguendo la direzione di Via Manzoni, si esce dall’abitato attraversando in sicurezza l’A1, costeggiandola e – in corrispondenza del Centro Nautico Somaglia – imboccando la VenTo verso nord, costeggiando il Po e giungendo fino a Corte Sant’Andrea, località di particolare interesse in quanto vi è collocato l’antico Transitum Padi, il passaggio per la sponda piacentina del grande fiume. Della corte donata qui da Carlo Magno al monastero di Santa Cristina, si possono ammirare oggi architetture agricole.
Si prosegue verso nord per strade secondarie, fino all’imbocco della SP206 verso Senna Lodigiana, località da cui passa la famosa Via Francigena. Proseguendo sulla SP126 si torna in Somaglia, deviando verso nord. Percorrendo la ciclabile che incrocia Cascina Careggio, si raggiunge San Martino Pizzolano, piccolo borgo nato intorno alla Parrocchiale.
Proseguendo, si rientra al Cochera Blanca.

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