Itinerario Lungo

Dall’Osteria degli Amici, si parte per una visita a Gradella, uno dei borghi più belli d’Italia: la Chiesa Parrocchiale dedicata alla Santissima Trinità e a San Bassiano del 1895; la cappella di fronte al cimitero, in memoria dell’esistente lazzaretto seicentesco; Villa Maggi, edificata nel XVII secolo. Il borgo è caratterizzato dalle tipiche case tinteggiate in giallo e mattoni rossi, con legno e laterizio, circondato dal verde della pianura. Da qui, tramite via Valletta si intraprende un percorso nella campagna, giungendo sino a Spino d’Adda, dove è possibile vedere, nel centro storico, la cinquecentesca Chiesa Parrocchiale di San Giacomo e la Villa Casati, realizzata sulle rovine dell’antico castello. Si prosegue quindi tornando a nord dell’abitato, e imboccando la strada bianca che costeggia il canale Vacchelli, grande opera idraulica di fine Ottocento. Seguendone il corso, si attraversa la tipica campagna cremasca, passando per una breve visita al Santuario della Madonna delle Assi e proseguendo nel Parco del Moso (antica palude) fino alla novecentesca Chiesa degli Alpini, di cui godere il fascinoso riflesso nell’acqua. Giunti qui, è possibile svoltare indietro, ripercorrendo un tratto del sentiero fino all’incrocio con la provinciale che porta a Palazzo Pignano, dove è d’obbligo una visita nel piccolo centro storico, per giungere alla zona archeologica di interesse pubblico costituita dalla Pieve Romanica, dall’Antiquarium, dai resti del villaggio Altomedievale del VI e VII secolo e dall’area della villa romana tardo antica, di cui ammirare gli scavi. Proseguendo al di fuori dell’abitato, in direzione Pandino, si giunge nel centro storico, dove è possibile ammirare l’importante Castello Visconteo, di origine trecentesca.
Si conclude quindi la visita facendo ritorno a Gradella.

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